Infatti, contrariamente a ciò che si possa pensare, la comodità di una bici da corsa (anche) per un viaggio è impagabile: il manubrio ben più basso della sella consente di scaricare il peso sull'avantreno evitando, così, troppo stress per la zona lombare e il coccige, mentre la piega da corsa, come noto, consente di variare la posizione delle mani in appoggio in almeno quattro modi, mentre negli altri tipi di bici ciò non è possibile. Così, per trasportare la mia bici in aereo, ho fatto un "investimento": l'acquisto di una valigia apposita (Scicon modello Aerotech), rigida e robusta, per scongiurare i possibili danni dai quali qualsiasi altra soluzione alternativa non potrebbe altrettanto pormi al riparo. Certo: non si è trattato di un acquisto propriamente economico; ma, forse, è stato un bene: per ammortizzare la spesa, infatti, sono già stato "costretto" a utilizzarla numerose altre volte...