Ma c'è anche un altro bianco che accompagna i viaggiatori alla scoperta dell'Irlanda: quello delle pecore, onnipresenti allo sguardo del ciclista che, all'inizio, le scruta con la solita preoccupazione delle pedalate in patria (per la serie: "dove c'è una pecora, occhio: ci sarà anche un cane pronto a rincorrere le tue ruote e i tuoi polpacci..."), ma poi, dopo il decimo gregge senza nemmeno l'ombra di un cane, capisce che qui, evidentemente, è diverso; e la fortunata circostanza verrà confermata anche dopo il centesimo gregge incontrato durante la vacanza.