Egli è quasi agevolato dalla placida rotazione delle gambe, che fanno da volàno ai pensieri, i quali tendono così senza sforzo a susseguirsi nella mente con le stesse varietà e velocità con cui cambia il paesaggio che si contempla. Come a un moderno Scrooge, ma senza necessità di indurre ad alcun pentimento, le immagini nella mente spaziano dal passato, al presente e al futuro, perché poche cose sono incontrollate come i pensieri di chi, per libera scelta, si trova a pedalare per diversi giorni senza impegni, obiettivi precisi né orari, potendo così dedicarsi appieno a quell'entità a volte un po' trascurata nella vita quotidiana: se stesso.
